LA SFERA DI CRISTALLO

Picture of Giancarlo Guerreri

Giancarlo Guerreri

La sfera di cristallo 26 LA SFERA DI CRISTALLO commedia tragico-esoterica di Giancarlo...

La sfera di cristallo 26

LA SFERA DI CRISTALLO
commedia tragico-esoterica
di
Giancarlo Guerreri

TRAMA
Una figura di donna, una Strega, esprime considerazioni sui massimi sistemi e agisce come “deus ex
machina”, agendo con piccoli ma concreti aggiustamenti della vicenda narrata. Un grande orologio domina
la zona occupata dalla Strega.
A casa di Ermengarda, Maria racconta di un suo sogno che riguarda Arturo, loro comune amico.
Compare Arturo che racconta un suo sogno molto realistico che dice essere un ricordo di una vita passata,
che entrambi hanno vissuto nel ‘600.
Il giorno seguente Maria torna a casa di Ermengarda e le racconta un altro sogno che sembra essere in
relazione con quello di Arturo, ma Ermengarda sembra molto infastidita da queste rivelazioni.
Il giorno seguente è proprio Ermengarda a fare un sogno particolare, si tratta di un sogno simbolico durante
il quale viene divorata da una leonessa e partorita dalla stessa creatura.
Maria invita Anacleto, un suo amico esperto di sogni, affinché possa proporre una interpretazione a quello
di Ermengarda.
Ermengarda riceve una lettera da un individuo conosciuto in Egitto dodici anni prima, con il quale ebbe una
relazione. Decide di realizzare una sorta di gioco rispondendo come se la loro relazione non si fosse mai
interrotta. Dopo varie vicissitudini epistolari Ermengarda, che non comprende bene se si tratti di un scherzo
o di uno gioco del destino scrive una lettera in cui dice di voler chiudere la storia con Giulio.
Giulio risponde con una mail disperata dicendole che non si rassegna e che verrà a cercarla.
Ermengarda sembra riconsiderare la cosa e si apre verso l’amore.
La strega sembra sconfitta, cade a terra esanime. Suonano alla porta, Ermengarda si alza lentamente per
vedere chi ha suonato, la strega sembra rianimarsi, tocca le lancette e un attimo dopo muore.

Torna in alto